MONTE NEMRUT - NEMRUT DAGI
In cima al Monte Nemrut, alto 2.150 metri, considerata la montagna più alta
della Mesopotamia del nord, è situato il gigantesco santuario funerario eretto
nel I sec. a.C. dal Re Antioco I diCommagene. L'ingegnosità dimostrata per
creare questo tumulo artificiale, fiancheggiato da terrazze ove posano le
colossali statue di Apollo, Giove, Ercole, Tyche, Antioco ed altri continuano a
stupire i visitatori. Il tempo ha purtroppo danneggiato queste sculture; i torsi
e le teste così ben scolpiti, giacciono davanti ai loro piedi.
Nell'antica Arsameia di Nymphaios, (Eskikale), un magnifico rilievo rappresenta
Ercole che saluta Mitridate, Re di Commagene. I letterati pensano che queste
vestigia siano quelle del Palazzo
Commagene. Dalla parte opposta di questo sito, diviso dal fiume Eski Kahta, si
trovano le rovine del Yenikale (Castello Nuovo) costruito dai Mammelucchi. Altri
siti vicini, il ponte Cendere dell'epoca romana e Karakus, con un altro tumulo
reale commagene.
La scoperta del petrolio in questa regione, ha fatto prosperare Adiyaman (km 153
a nord- est di Gazi Antep). II Museo Archeologico di Adiyaman, custodicce vari
oggetti della regione, provenienti dal Basso-Eufrate e che risalgono all'Era
Neolitica e Calcolitica. Kilims dai bei colori e di buona qualità, sono venduti
nei bazar a prezzi ragionevoli. Tra i monumenti possiamo citare le rovine di una
cittadella abbaside, restaurata dai selgiuchidi, e la Moschea Ulu del XIV sec..
A km 5 a nord di Adiyaman si trova Pirin (Perre) e la sua necropoli con numerose
tombe scavate nella roccia, risalente all'epoca romana, Adiyaman e Kahta (che
hanno buone accomodazioni e facilità di campeggio), sono delle ottime basi per
chi intende visitare il Parco Nazionale del Monte Nemrut.
A km 670 ad est di Ankara, Malatya, è una città attiva, situata su una pianura
fertile, alle falde delle montagne Anti-Tauriche. Il Museo Archeologico
custodisce dei pezzi recentemente trovati nella regione dell'Asagi Firat (Basso-Eufrate)
che appartengono all'era neolitica e calcolitica. Vicino al museo, potete fare
dello "shopping" nel bazar dove si trovano molti oggetti di rame.
Malatya è il centro di produzione di albicocche; queste si possono assaggiare
fresche o secche custodite in ottime confezioni. Le due piccole città che
esistevano prima ancora dell'attuale Malatya sono: Aslantepe, a km 7, che nel I
millennio a.C. era una città dell'impero ittita, e Battalgazi, a km 9, che
anticamente era la città di Melitene. Troviamo inoltre, più recente nel tempo,
le rovine di un recinto bizantino, e, nel centro della città, la Moschea Ulu,
eccellente esempio di architettura selgiuchida del XIII sec.