IL TELEPASS
ANCHE PER LE MOTO
Da gennaio è utilizzabile
sulla maggior parte della rete autostradale nazionale. Si usa il transponder
delle auto
Anche le moto potranno usare il Telepass. Dal primo
gennaio il dispositivo di pagamento automatico dei pedaggi autostradali sarà
sfruttabile anche dai motociclisti. E’ notizia, recente, quasi improvvisa,
arrivata poco prima di Natale come un dono sotto l’albero. A mettercelo è
stato l’amministratore delegato del Gruppo Autostrade, Vito Gamberale, che Io
ha annunciato durante il Motor Show in una conferenza stampa tenuta insieme a
Paolo Sesti, presidente della FMI, ente che ha dato il suo contributo alla messa
a punto finale del progetto. Dei circa 1.000 motociclisti coinvollti nella
sperimentazione, 300 sono stati infatti indicati dalla Federmoto. Le Autostrade
da parte loro hanno provveduto ad aggiornarare gli impianti dei caselli, ora
contraddistinti dal disegno di un motociclo sul fondo stradale e soprattutto da
una nuova sbarra più corta, per motivi di sicurezza. Il congegno utilizzato è
lo stesso già montato a bordo degli autoveicoli ma la società di gestione non
fornirà, almeno per ora, il necessario supporto per il montaggio sulla moto,
che andrà comprato a parte (la GiVi ne ha realizzato un modello apposito).
Supporto impermeabilizzato perché il transponder non sembra infatti garantito
contro la pioggia...
Il servizio Telepass per le moto sarà attivo su tutta la rete gestita da
Autostrade, ma anche sulla Padova-Venezia, sulle Autovie venete, sulle Centro
Padane e sul Consorzio Autostrade Siciliane. Aggiornamenti sono in corso anche
da parte di altre Concessionarie autostradali aderenti all’Aiscat che via via
consentiranno di coprire l’intera rete nazionale. Per utilizzare il Telepass
moto bisognerà sottoscrivere l’abbonamento presso i Punti Blu del Gruppo
Autostrade.
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