E all’occorrenza la targa mostra il dito alzato

(sistema ideato da un giovane proprietario di uno scooter)

 

Aveva pensato quasi a tutto . 
Motorino dalla ripresa bruciante, occhio allenato a identificare gli agenti e, per i casi più spinosi, una targa degna di 007.
Al ragazzino, infatti bastava allungare un piede e il contrassegno dello scooter ruotava di colpo nascondendo e svelando un inedito e inequivocabile adesivo con un dito medio alzato. 
Come dire provate a prendermi.
Peccato che lo scooter, per quanto brioso, poco ha potuto contro le potenti Guzzi (bhe non esageriamo nel dire potenti )  degli agenti del pronto intervento della polizia municipale che dopo un inseguimento hanno acciuffato il fuggitivo.  Che ora dovrà fare i conti con una bella multa ,e una sgridata degli ignari genitori …. 

Articolo tratto dalla Gazzetta di Parma
( Ragazzi siamo costretti a questi stratagemmi per evitare i loro aguati mirati solo a fare cassetto …..si intende casse del comune sempre in deficit)