IL MUCCHIOSELVAGGIO AL SALONE DEL MOTOCICLO A MILANO

Foto cliccabili

Potevamo mancare ad un appuntamento così importante? Si, ma noi Mucchioselvaggio, finalmente liberi dal giogo femminile (era dal medioevo che non ci firmavano una libera uscita) c’eravamo: era importante visionare le novità che propone il mercato motociclistico soprattutto in questo momento di leggera crisi causata dall’andamento altalenante dell’economia; in parole povere vi sono pochi soldi che girano molti erano i curiosi, ma visti i prezzi proposti tanti venivano frenati nell’entusiasmo: pure noi ci siamo limitati ad ammirare ciò che offriva la fiera … moto e fanciulle davvero carine che richiamavano più attenzione dei mezzi a due ruote.

Partiti di buon ora 7,30 il ritrovo era previsto a San Secondo dove ci aspettavano il Gianka e il resto della ciurma del mucchio reparto corse, piccola sosta e via alla volta di Milano. Finalmente arrivati alla barriera autostradale di Melegnano, la curiosità aumenta non solo per la manifestazione ma anche per la nuova struttura fieristica, infatti dalla tangenziale prendiamo le indicazioni e arriviamo all’uscita fiera. Una piccola colonna di auto ci aspetta, ma devo dire smaltita in un attimo grazie ai piazzali di parcheggio davvero straordinari, nota dolente solo il prezzo del biglietto parcheggio per la giornata 13 Euro davvero un po’ salato, ma riusciamo entrare a “Macca” (i soliti imboscati) senza pagare grazie a biglietti omaggio, una fortuna perchè altrimenti avremmo dovuto pagare altri 16 euro.
Ci si presenta una struttura davvero esagerata, la grande folla di visitatori viene distribuita benissimo e il senso di ressa non viene assolutamente percepito la struttura è accogliente e i servizi ristorazione, informazione e igienici all’altezza della manifestazione. Eccoci immersi nel nostro paradiso, Paolo e Gianka sono interessati a parti racing per essere pronti al via nella prossima stagione, infatti i programmi di Paolo sono partecipare al motoestate con la sua CBR600RR e per li Gianka preparare la nuova moto per le prove libere. Cominciamo la nostra visita: chiedere informazioni tecniche, accaparrarsi gli innumerevoli adesivi e gagget, stuzzicare le ragazze con battute scherzose.

In esposizione allo stand Yamaha la nuova R6 novità per la prossima stagione, moto nata prettamente per la pista, carenatura rivoluzionata rispetto al precedente modello maggiormente aerodinamica motore rinnovato e potenziato con l’aggiunta di qualche cavallo in più.
Per me di fede Hondista è stata una grande delusione scoprire le poche novità della casa giapponese, fatta eccezione per alcune modifiche estetiche apportate sul il CBR 1000 e il ridimensionamento di 3 Kg in meno sul peso complessivo. Per quanto riguarda quello che a mio parere era il modello non plus ultra a livello “sport turer” il VFR andiamo di male in peggio: se il precedente modello (del 2004) non mi piaceva assolutamente, per il nuovo non ho parole … è inguardabile!!!!!
La Kawasaki ha presentato la sua ZX10R rivista sia per quando l'estetica sia che per la ciclistica. La Suzuki presenta i suoi due nuovi modelli GSXR 600 e 750.
Nello stand Ducati alcune novità tra cui un prototipo 1000cc che si inserisce nella categoria supermotard che ha incuriosito parecchia gente per il suo stile aggressivo.
Una nota al salone sul nostro trofeo casalingo “Motoestate” in esposizione nel stand Marvig (produttore cerchi racing) la moto del vincitore del 2005 Luca Pini. Per i padiglioni inoltre si poteva anche incontrare il secondo classificato del 2005 Alessandro Traversaro: noi lo abbiamo incontrato allo stand Honda!!!
Da citare il bellissimo stand di Robby Motor specializzato in produzione di parti speciali per moto da corsa la cui attività è situata nelle vicinanze della nostra zona.

Ben pesto è il momento di fermarci per mangiare qualcosa e riprendere un po’ d’energia:due panini una birozza: è un vero assalto alla diligenza.
Ora siamo pronti per farci una sfacchinata per i padiglioni davvero esagerati. All’esterno un piazzale allestito per gare di supermotard davvero formidabile con spettacoli di trial supermotard e prove libere, così sfidando il freddo pungente io e Paolo decidiamo da bravi Hondisti di provare due CBF600 nel piccolo circuito ricavato nel enorme piazzale, i colpi di frizione si susseguono da ambo le parti, provandone le prestazioni motoristiche e la ciclistica …devo dire (parere di entrambi) che è una moto prettamente turistica un po’ pesante nelle manovre su tornanti stretti, una moto da motociclista tranquillo e che ama la comodità.

Una capatina al tir di radio deejay era d’obbligo e con grande gioia dei nostri occhi vediamo Megan Gale …oh ragazzi che spettacolo!!!
La giornata sta volgendo ormai al termine un vero peccato dato che vi erano ancora tante cose da vedere, comunque contenti per aver passato una giornata assieme.