IL MUCCHIOSELVAGGIO AL SALONE DEL MOTOCICLO A MILANO
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Potevamo mancare ad un appuntamento così importante? Si, ma noi Mucchioselvaggio, finalmente liberi dal giogo femminile (era dal medioevo che non ci firmavano una libera uscita) c’eravamo: era importante visionare le novità che propone il mercato motociclistico soprattutto in questo momento di leggera crisi causata dall’andamento altalenante dell’economia; in parole povere vi sono pochi soldi che girano molti erano i curiosi, ma visti i prezzi proposti tanti venivano frenati nell’entusiasmo: pure noi ci siamo limitati ad ammirare ciò che offriva la fiera … moto e fanciulle davvero carine che richiamavano più attenzione dei mezzi a due ruote. |
Ci si presenta una struttura davvero esagerata, la grande folla di visitatori viene distribuita benissimo e il senso di ressa non viene assolutamente percepito la struttura è accogliente e i servizi ristorazione, informazione e igienici all’altezza della manifestazione. Eccoci immersi nel nostro paradiso, Paolo e Gianka sono interessati a parti racing per essere pronti al via nella prossima stagione, infatti i programmi di Paolo sono partecipare al motoestate con la sua CBR600RR e per li Gianka preparare la nuova moto per le prove libere. Cominciamo la nostra visita: chiedere informazioni tecniche, accaparrarsi gli innumerevoli adesivi e gagget, stuzzicare le ragazze con battute scherzose. |
In esposizione allo stand Yamaha la nuova
R6 novità per la prossima stagione, moto nata prettamente per la pista,
carenatura rivoluzionata rispetto al precedente modello maggiormente
aerodinamica motore rinnovato e potenziato con l’aggiunta di qualche
cavallo in più. Per me di fede Hondista è stata una grande delusione scoprire le poche novità della casa giapponese, fatta eccezione per alcune modifiche estetiche apportate sul il CBR 1000 e il ridimensionamento di 3 Kg in meno sul peso complessivo. Per quanto riguarda quello che a mio parere era il modello non plus ultra a livello “sport turer” il VFR andiamo di male in peggio: se il precedente modello (del 2004) non mi piaceva assolutamente, per il nuovo non ho parole … è inguardabile!!!!! |
Ben pesto è il momento di fermarci per
mangiare qualcosa e riprendere un po’ d’energia:due panini una birozza:
è un vero assalto alla diligenza. Ora siamo pronti per farci una sfacchinata per i padiglioni davvero esagerati. All’esterno un piazzale allestito per gare di supermotard davvero formidabile con spettacoli di trial supermotard e prove libere, così sfidando il freddo pungente io e Paolo decidiamo da bravi Hondisti di provare due CBF600 nel piccolo circuito ricavato nel enorme piazzale, i colpi di frizione si susseguono da ambo le parti, provandone le prestazioni motoristiche e la ciclistica …devo dire (parere di entrambi) che è una moto prettamente turistica un po’ pesante nelle manovre su tornanti stretti, una moto da motociclista tranquillo e che ama la comodità. |