MB DAY 2005

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Dopo la bella esperienza vissuta lo scorso anno io e Laura abbiamo deciso di partecipare al MBDAY 2005 organizzato da un gruppo di amici davvero affiatati di Bolzano: i mitici Madbikers.
Il viaggio si presentava ostico come chilometraggio, infatti al rientro il contachilometri parziale della moto segnerà 790km .
La partenza da casa è alle 6,30, le previsioni del tempo non promettevano niente di buono ma la voglia di rivedere gli amici , passare una bella giornata in compagnia ci ha fatto dimenticare le nuvole minacciose. Dopo circa 90 km che ci portano a Desenzano imbocchiamo l’autostrada direzione Venezia, il traffico è scorrevole e la guida  rilassata, percorriamo speditamente fino a Verona dove svincoliamo per la A22 direzione Brennero, l’appuntamento previsto è per le ore 09,00 nel piazzale antistante le fiere di Bolzano; siamo leggermente in ritardo per cui svito un po’ la manetta senza esagerare , così verso le 08,00 facciamo una sosta nell’ area di servizio 20 km prima di Trento per far colazione e rifornimento, una telefonata ad Alessio dei Madbikers per confermare la nostra presenza al raduno, poi via per Bolzano, verso le nove siamo all’ uscita dell’ autostrada e il momento di riabbracciare gli amici si avvicina, già riaffiorano i ricordi dell’ impresa dello scorso anno i bei momenti vissuti e quando al ritorno ci siamo buscati 200km di pioggia battente ma senza nessun rimpianto.

Lele        Gio        Alessio
Finalmente imbocchiamo la strada direzione fiere e dopo alcuni minuti eccoci, accidenti la viabilità è cambiata e percorriamo 100 mt contromano fino al piazzale dove ci sono già molti motociclisti, le risate di tutti sono inevitabili per l’errore commesso, moto sul cavalletto e i saluti e strette di mano, che emozione: è bello rivedere gli amici conosciuti l’anno passato. Presto arrivano altri ragazzi e la banda di motociclisti aumenta le presentazioni e i commenti sul viaggio e sulle passate esperienze si susseguono fino al momento della partenza del giro turistico, le ultime raccomandazioni da parte di Gio, Ale e Lele i tre moschettieri organizzatori dei MAD.

Alessio     Alberto
L’itinerario è davvero suggestivo Val D’Ega , Passo Costalunga 1745mt, Canazei, Passo Fedaia mt 2057, Digonera, Arabba, Passo Pordoi mt 2239, Passo Sella mt2244, Passo Gardena mt 2137,Passo delle Erbe mt 2007 e poi rientro a Bolzano circa 250 km su e giù per alcuni dei passi più belli del Trentino. Il cielo è nuvoloso e sembra quasi voler dire “ragazzi presto vi darò un battesimo” … Si parte nel gruppo ci sono anche due ragazzi giovanissimi uno con lo scuterino e l’altro con un huskwi 125 davvero temerari con una grande passione è bello vederli protagonisti di questa che per loro sarà una bella impresa , mi fa tanto piacere vedere le loro grinta nell’ affrontare i tornanti e le curve insidiose del tracciato. Altra figura che spicca nel gruppo è un signore distinto di 73 anni con un Guzzi 350, la passione per la Moto non ha età.
La carovana parte e il corteo che formano le nostre moto è suggestivo: l’andatura è all’inizio tranquilla, ma quando cominciamo ad affrontare le prime curve invitanti il gas si spalanca. Ognuno di noi affronta però il tragitto con la velocità migliore per il proprio mezzo: i punti di raggruppamento sono diversi, ad ogni sosta è occasione di raccontarsi le proprie impressioni e scattare le foto per immortalare i momenti di una giornata molto divertente e finita troppo velocemente.
Il percorso affrontato offre panorami suggestivi ed Laura si diverte a scattare foto in corsa: qualcosa di buono è venuto e soprattutto si vedono quelle nubi nere nere che per tutto il giorno ci fanno la ronda sulla testa e che a volte capricciose ci scaricano solo però pioggerelle dispettose che appena prima di pranzo ci obbligano ad una tappa fuori programma per indossare le mitiche tute antipioggia al riparo di una provvidenziale area di servizio.
Si riparte, la pioggia è sottile e smette ben presto la nostra meta ora è il passo Pordoi dove un simpatico ed affabile ristoratore ci aspetta per offrirci i tipici piatti della montagna.

Un brutto imprevisto, risoltosi immediatamente, ci ferma sulla strada del passo: all’uscita di un tornate una ragazza motociclista con un Hornet cade. Quando arriviamo lei fortunatamente è già in piedi, non si è fatta nulla, che segnala la moto sulla carreggiata. Gio prontamente rimette in piedi la moto e la sposta al bordo della carreggiata. Controllato il mezzo non si sono riscontrati danni e riacceso siamo ripartiti di nuovo in allegria: tutto bene fortunatamente.


Pausa Pranzo

Il premio per il piccolo spavento preso è un pranzo ottimo in un buon ristorante in ottima compagnia: chiacchiere fra vecchi e nuovi amici a non finire. Il gestore del locale, persona cordiale e di grande spirito, al momento della nostra partenza ci da la carica suonando il corno: rispondiamo suonando il claxon delle nostre moto e aprendo il gas rompendo così il silenzio di una giornata bigia.

Ora siamo diretti verso il Passo Erbe, ma prima dobbiamo affrontare due altri mitici passi del Trentino il Sella e a ruota il Gardena: è sempre entusiasmante rifare queste salite e attraversare queste valli. Discesi dal Gardena un benefico cavalcavia ci protegge da una nuova pioggerella antipatica: tuta antipioggia e si riparte, il cielo non è bello le nuvole sono scure, ma la pioggia dura anche stavolta poco.
Per arrivare al passo Erbe bisogna affrontare un stradina piccola e tutta curve molto panoramica: il gruppo si diverte non poco ne sono testimonianza i tutti i commenti all’arrivo: foto di gruppo di rito (che non avevamo ancora fatto) e si rientra a Bolzano ormai è sera.

Arrivo a Bolzano bagnato: ci salutiamo con tutti i ragazzi del Madbiker e ci dispiace un po’, è stato magnifico trascorrere una giornata in loro compagnia che peccato sia finita!!!! Continuate così ragazzi!!!!
Il nostro augurio è quello di rivederci presto magari qui nella Bassa non per vedere maestose cime, ma per degustare succulenti piatti tipici e assaporare il nostro mitico culatello!!!!!!