Bormio e dintorni

 di Paolo e Betta
 
15 e 16 Agosto 2004

Non abbiamo mai affrontato grossi viaggi ma anche noi vogliamo contribuire all'ottimo sito che Marco e Laura stanno gestendo.
 Vi raccontiamo perciò questa nostra piccola gita, sperando di dare spunto a qualcuno che come noi senza molta esperienza  voglia intraprendere un viaggio
simile (è sicuramente alla portata di tutti)

Primo giorno (270 Km)

Le foto sono tutte cliccabili

Sveglia alle 7 è domenica ma non una domenica normale è il 15 Agosto, di solito una giornata da pienone ovunque, ma questo non ci spaventa controlliamo le previsioni meteo, sembra tutto ok il tempo dovrebbe reggere almeno per due giorni decidiamo di partire, si ma per dove? Il giorno prima Marco e Carlo mi consigliano dei percorsi, ciò nonostante non riesco a decidermi anche mia moglie non sa cosa scegliere, ma è deciso si parte, e allora dopo aver caricato il necessario eccoci in strada direzione Desenzano poi vedremo, intanto mettiamo a dura prova l'interfono con le varie considerazioni, meglio questo meglio quello.

 Proseguiamo per Salò è deciso si va in direzione Bormio attraversiamo la stupenda val Sabbia per arrivare a Breno

Ci fermiamo per una sosta al passo di Croce Domini circondati da uno stupendo paesaggio mangiamo qualcosa e ci godiamo lo spettacolo, ma è ora di riprendere la marcia
Giunti a Breno proseguiamo per Edolo il tempo regge e sembra non voglia fare scherzi scegliamo la via più dura il passo del Gavia 2658 metri un record per il nostro ruolino il tempo ci assiste e lo spettacolo è davvero incantevole
Sono le 15,30 quando arriviamo al passo la temperatura e gradevole forse anche un po freschina ma la soddisfazione è tanta giusto il tempo per una foto e poi si riparte bisogna trovare un alloggio altrimenti si torna indietro
Mi fermo e insisto per fare questa foto con l'autoscatto penso ne valga proprio la pena
 peccato che l'immagine non possa trasmettere l'atmosfera e la maestosità delle cime che ci circondano
Dopo essere scesi dal passo arriviamo a Santa Caterina Valfurva, proseguiamo per Bormio,arriviamo intorno alle 17,00 due chiamate al telefono pubblico del punto informativo dell'apt ( lo trovate in Piazza ........è gratuito e si possono controllare le disponibilità degli alberghi e la loro ubicazione sul pannello, molto comodo)  troviamo la sistemazione per la notte presso l'affittacamere Vecchio Borgo in via Braulio al n1 
  Scendiamo in paese per fare una passeggiata intanto diamo un'occhiata ai vari ristoranti troviamo delle idicazioni per la festa dell'associazione sportiva locale, per 10 euro ci danno canederli una grigliata mista acqua e vino quantità e qualità ottimi, complimenti. Una passeggiata per il paese per digerire e poi a letto domani ci aspetta Lo Stelvio.

Speriamo che il tempo ci assista!

Secondo giorno (500 Km)

 E' il mattino di lunedì 16 Agosto alle ore 7,30 ci svegliamo una rapida controllata all'esterno, la situazione meteo è ok, è deciso "attacchiamo  lo Stelvio", ma è un pò presto e la temperatura un pò bassina, ne approfittiamo per fare colazione.

Alle 9 si parte direzione Passo dello Stelvio anche qui lo spettacolo mano a mano che saliamo ci incanta è meraviglioso e la giornata è stupenda

Ore 10.00 arrivo al Passo dello Stelvio con grande soddisfazione 
anche qui più che mai la foto è di rito

Dopo aver assaporato questa emozione decidiamo di muoverci verso la svizzera nonsenza aver dato un'occhiata dietro al passo non si sa mai..... ed ecco un'altra soddiffazione stare dietro ad una Ferrari ( se non era per i tornanti me lo sognavo!!!!!)
Ancora una foto e il 16 agosto e pestare la neve fa un certo effetto.
Proseguiamo il viaggio ritorniamo verso Bormio fino alla dogana a Pass Umbrail  in direzione S. Maria (Svizzera) la valle è imponente la strada per alcuni km non e asfaltata ma comunque bellisima e dopo circa 15 Km arriviamo a S.Maria  da qui proseguiamo per Zerner poi  verso susch ancora verso scuol
ci accompagna durante tutto questo tragitto il corso del fiume Inn che ci regala diverse meravigliose vedute
Il viaggio prosegue fino a Martina poi si incontra la dogana siamo al confine tra la Svizzera e l'Austria ci controllano i documenti ne approfittiamo per fare una sosta piu avanti a Nauders facciamo benzina (998 millesimi di euro contro i nostri 1170, 19 centesimi in meno ( 360 delle vecchie lire in più al litro .......ma......!!!!! )

Ripartiamo bisogna rientrare domani si va al lavoro attraversiamo il passo Resia e rientriamo in Italia, ad un tratto ci si presenta una cosa curiosa un campanile in mezzo ad un lago se non fosse per l'altitudine e l'acqua chiara si potrebbe pensare di essere in riva al Po durante una piena.
Da qui proseguiamo per Venosta fino a Merano e ancora verso Bolzano arriviamo a Ora e ci ricordiamo che dobbiamo ancora mettere qualcosa sotto i denti breve sosta  e poi via fino a casa.
Rientriamo a casa verso le 20,00 stanchi ma contenti abbiamo percorso quasi 800 Km