Alejandro Pardo quasi sul podio al Mugello terza prova della Red Bull MotoGP Rookies Cup

Sabato 30 Maggio si è svolta la terza prova della Red Bull MotoGP Rookies Cup sul circuito del Mugello, in concomitanza con il Campionato del Mondo della MotoGP. Alejandro Pardo, che nelle prime due gare ha dimostrato di essere tra i protagonisti, ha faticato un po’ nella messa a punto durante le prove, concluse con un poco soddisfacente tredicesimo posto ma si è rifatto in gara nonostante una partenza non delle migliori. Il giovane marchigiano è stato autore di una splendida rimonta che lo ha visto transitare al terzo posto dopo soltanto cinque giri riuscendo a segnare tempi vicini alla pole. Insomma una bellissima gara, con una battaglia continua e molto serrata per il terzo posto. Aledino stava per farcela quando, purtroppo, è stato vittima di un high-side in uscita dell’ultima curva ed il podio è svanito nella ghiaia della Bucine. Questo gli servirà senz’altro di esperienza per le prossime gare, è ancora settimo nella classifica generale e avrà sicuramente l’occasione di rifarsi già dalla quarta prova, che si  svolgerà il 27 Giugno ad Assen in Olanda, sempre in concomitanza con il Motomondiale.
Alejandro Pardo: “Il weekend non è stato perfetto ma tutto sommato ho dimostrato anche questa volta che sono in grado di stare con i primi! Ringrazio Marco Balestrazzi  che mi ha insegnato qualche trucco di una pista difficile come il Mugello, tutto lo staff della Rookies Cup ed il mio meccanico David che mi ha messo a punto la moto per la gara in maniera perfetta”.
Marco Balestrazzi (Manager Team Pit Lane): “La gara di casa è sempre la più bella e la più difficile, soprattutto quando ci si sente in grado di ottenere un ottimo risultato. Pardo ha affrontato le prove nella maniera giusta, cercando di trovare le giuste linee e la giusta messa a punto per la gara, era deluso per la tredicesima posizione in griglia ma ero convinto che per la gara sarebbe stato pronto a lottare per le posizioni che contano. In pochi giri ha risalito la china e si è giocato bene le sue carte per la volata finale, purtroppo ha esagerato, ad un passo dal podio si è fatto prendere dalla foga ma ha dimostrato continui progressi e sono sicuro che sarà tra i protagonisti anche ad Assen!”.

Ottimo Lorenzo Savadori 9° al Mugello

In occasione della quinta prova del Campionato del Mondo MotoGP svoltasi sul velocissimo circuito  del Mugello, Lorenzo Savadori, alfiere del Team Fontana Racing alla guida di una moto Aprilia RSA 125cc, ha centrato l’obiettivo di finir nei primi dieci con uno splendido nono posto. Autore di una gara spettacolare in quanto partiva dalla 20ima posizione in griglia di partenza. Dal 17° posto che occupava al primo passaggio, è riuscito a rimontare varie posizioni fino a alla nona posizione finale, in battaglia con un avversario fino al traguardo. Oltre ad aver conquistato i suoi primi punti nel Campionato Mondiale, ben sette, Lorenzo Savadori è riuscito a centrare la Top Ten , migliorando anche il suo giro veloce delle prove libere, quando si era classificato addirittura settimo assoluto. Insomma il giovane cesenate non ha affatto sfigurato davanti al suo pubblico e la squadra è rimasta davvero soddisfatta delle sue prestazioni. Ora l’obiettivo è di continuare così, il prossimo appuntamento è per il 14 Giugno in Spagna, sul circuito di Catalunya.
Lorenzo Savadori: “Sono molto contento, era da tanto che aspettavo di fare un risultato come questo. Le modifiche apportate alla moto sono state positive e la squadra ha lavorato davvero molto bene. Sono contento di aver conquistato i miei primi punti nel campionato mondiale e di essere risultato il primo degli italiani al traguardo. Ho anche capito che partendo qualche fila più avanti posso stare tranquillamente con i primi dieci. Purtroppo ho sbagliato le prove ufficiali perché il mattino avevo il settimo tempo, poi per un motivo o un altro non sono riuscito ad essere incisivo come la mattina. Non vedo l’ora che sia già il Gran Premio di Barcellona, per far vedere che questo non è stato solo il risultato del gran premio di casa, ma è solo l’inizio. Voglio ringraziare tutta la squadra che è una delle migliori del Motomondiale, gli sponsor e chi mi segue da vicino, Roby, Manuel e mio babbo.