DALLA BASSA PARMENSE AGLI APPENNINI TOSCO - ROMAGNOLI

 Alcune foto sono cliccabili 

Da tempo meditavo l’idea di fare un giro per i passi più famosi dell’Appennino Tosco—Romagnolo. e finalmente ad inizio luglio si è presentata l’occasione.
I componenti della "spedizione" oltre al sottoscritto erano la mia ragazza Valentina e il mio amico Flavio. Le moto, una Honda Transalp per me e la Vale e una Kawasaki Z 1000 per Flavio.

Partenza: ore 7 di martedi 06/07/04.C’è il sole e la giornata sembra ideale per iniziare il nostro giretto. Decidiamo dì utilizzare l’autostrada A1 fino a Bologna. Il Transalp. anche se a pieno carico si comporta benissimo ad andatura "codice". Usciamo a Bologna Casalecchio (errore di navigazione…..) e ci immettiamo in tangenziale. Attraversiamo Bologna e arriviamo alle colline bolognesi. Sono le nove circa. Prima sosta per far colazione in un Bar.
Ripartiamo verso il passo Futa, la ns. prima meta. La strada che si arrampica verso Pianoro è ideale per le moto sia per le curve sia per l’asfalto. Quasi arrivati a Monghidoro facciamo una sosta lungo la strada per guardare il paesaggio. 

        
           Valentina e Gianluca

Ripartiamo. Dopo circa 15Km arriviamo al Raticosa, dove non sostiamo perchè poco interessante, percorriamo ancora 6 km e arriviamo al Passo della Futa. Li in cima troviamo solo il classico bar che si trova su tutti i passi che si rispettino. I gestori sono simpatici e ci danno qualche dritta sulla zona, consigliandoci di scendere verso Scarperia per il pranzo passando per il Passo del Giogo. 

     

La strada che porta al Giogo è immersa nel verde delle colline toscane ed è veramente piacevole da percorrere in moto ad andatura turistica. Giunti a Scarperia. ci troviamo di fronte ai cancelli del mitico circuito del Mugello (è sempre un’emozione).
Il paese. famoso per la produzione artigianale di coltelli di ogni tipo è accogliente. La piazza è interessante, con il palazzo detto dei. Vicari di fronte a cui si trova la chiesa del paese.

      

   

Troviamo una trattoria, dove ci viene servita l’immancabile Fiorentina.
Dopo pranzo decidiamo di fermarci al Lago Bilancino che si trova percorrendo la statale che collega Scarperia e Firenze.
Per la cena ed il pernottamento. ci siamo casualmente imbattuti nel bellissimo Agriturismo "Le Novelle" di Barberino del Mugello. Dispone di Piscina e Maneggio. la cucina è tipica Toscana (consiglio i Tortelli alla "mugellana" ).

Al mattino successivo ripartiamo con destinazione Passo del Muraglione. Riprendiamo la Provinciale 551, attraversiamo Borgo S. Lorenzo e ci dirigiamo verso Vicchio. dove ci fermiamo a visitare quella che viene considerata la casa natale di Giotto  .
Ritorniamo in sella, dopo pochi Km raggiungiamo la SS 67. detta "del Muraglione", la statale che collega Firenze a Forlì. Iniziamo a salire verso il passo. La strada è veramente bella, l’asfalto è perfetto e ci sono curve che sembrano nate per i motociclisti. Arrivati al passo, sostiamo al bar. I poster e le foto che tappezzano i muri di questo locale, ti fanno capire chi sono i clienti principali. Foto di Rossi e Fogarty sono disposte accanto alle immagini di vari motociclisti locali.

      

Riaccendiamo le moto ed iniziamo la discesa verso Forli. La strada del versante Romagnolo del passo è decisamente meno bella, rispetto alla parte Toscana, ma comunque. è sempre divertente da percorrere. Scendendo verso la pianura ritroviamo il caldo soffocante che avevamo dimenticato sostando al passo. La parte migliore del viaggio è finita.
Ora ci aspettano un paio di ore di noiosa autostrada, che ci riporterà da Forli a Parma.
In conclusione posso dire che questo itinerario, che ti porta a percorrere circa 600Km. è consigliato per chi vuole godersi un paio di giorni rilassanti in moto, senza trovarsi su strade particolarmente impegnative. Attenzione ai Velox fissi che troverete sparsi ovunque nella zona del Mugello!

                                                                                                                                                                            Gianluca